Si avvicina la scadenza per la dichiarazione di non possesso della TV ai fini dell’esenzione del Canone RAI 2024: ecco come ed entro quando inviarla.
I cittadini che non detengono un apparecchio televisivo e sono intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale possono presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per evitare l’addebito in bolletta.
Ma occorre affrettarsi, poiché la scadenza è imminente: ecco tutto quello che occorre sapere.
Per questi utenti c’è ancora tempo, ma è poco: il termine ultimo per presentare la dichiarazione di non detenzione per evitare l’addebito in bolletta del Canone Rai per il 2024 è infatti fissato al 31 gennaio.
Si tratta di una deadline fissata annualmente, e può essere presentata solo dai titolari di un’utenza elettrica per uso domestico residenziale (ad eccezione degli eredi). Anche gli eredi infatti devono presentare una dichiarazione sostitutiva per dichiarare che nell’abitazione in cui l’utenza elettrica è ancora temporaneamente intestata alla persona deceduta, non è presente alcun apparecchio televisivo.
La dichiarazione deve essere presentata:
Per ottenere l’esonero è necessario che nessun componente della famiglia anagrafica detenga un apparecchio televisivo. Per famiglia anagrafica si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, unione civile, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune.
Infine anche coloro che in precedenza hanno presentato una denunzia di cessazione dell’abbonamento televisivo per suggellamento, possono certificare, sempre per evitare l’addebito del canone in bolletta, che non detengono, in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica ad essi intestata, un ulteriore apparecchio televisivo oltre a quello per cui è stato chiesto il suggellamento. In questi casi bisogna compilare il quadro A del modello di dichiarazione sostitutiva.
Il modello di dichiarazione sostitutiva va presentato direttamente dal contribuente (titolare di utenza elettrica residenziale) o dall’erede:
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it